lunedì 11 ottobre 2010

Ho delle lenziola nuove a letto e mi ci devo abituare. sono solo un adolescente all'anagrafe che cerca di vivere la sua vita come un adolescente. L'unico motivo per cui amo la scuola è che vedo tutti i giorni ragazzi di ogni tipo. Alcuni con più problemi di me in generale, altri invece che navigano nell'oro nell'ignoranza e nella demenza. E' questo quello che amo. Che mi sento nettamente fortunata in ogni caso. cosa che non succede d'estate. poi comunque cambio sempre scrittura ogni anno, di poco magari, ma mi piace quest'evolversi della mia mano delle mie dita della mia mente. Ah, mi scuso già da ora se assistere a pensieri pseudo-filosofici ma sapete come vanno le cose, inizio filosofia e qualche sparata la devo fare del tipo che tanto basta che ti poni domande sul cosmo e la natura e l'uomo e l'aria e la terra e gli opposti che si attraggono-ah,no,quello era un detto-e allora fai brillare gli occhi alla professoressa e ti si tatua in fronte la scritta intellettualepensatorepostmoderno.
Poi per chimica e biologia basta riguardare più attentamente le vecchie videocassette di Esplorando il corpo umano-se proprio a casa non avete un microscopio ottico-oppure,ohcazzo,non ho più il videoregistratore.
ma il piccolo segreto è che miro più in alto. 
quest'anno voglio scrivere una storia, se il mio cervello e la mia fantasia vogliono, e vederla tutta stampata e copertina e dedica e introduzione e prezzo e soprattutto un minimo di 100 pagine di parole come fumo che ti penetra nei polmoni e non ne esce più e ti resta lì per sempre. Così dev'essere la mia storia. E deve contenere i segreti e le meraviglie e la bellezza e la vita e le lacrime. Inizio a sudare già da ora perchè non ho la minima idea di dove iniziare.
Vorrei fare dei set di nudi femminili all'aria aperta ma no perchè Mioddio tu sei pazza! oppure Nooo mi vergognoo! e quindi restano solo stampati nella mia testa in una specie di Eden paradisiaco dove queste fanciulle e la loro pelle splendono al sole caldo e gentile delle mezze stagioni. e lunghi e corti capelli e biondi e rossi e mori e castani e pelle chiara e bianca come panna montata e labbra modellate a proprio piacimento da sorrisi allegri o provocanti e seni piccoli e graziosi e grandi e rotondi e fianchi che fanno pensare al mare e piedi sottili e piccoli. e tutt'intorno fiori e mani che li toccano e nasi che l'annusano e labbra che li leccano.
e non solo.e tanto altro.e farò tutto questo quando potrò. I swear.
per ora posso sprofondare nelle mie lenzuola nuove e abituarmici. l'essere umano è capace di abituarsi a qualsiasi cosa. siamo noi poi che facciamo storie per tutto.

torta pandistelle domattina.
good night ocean.

07-10-2010
23.30


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